Storia

Il Corpo Musicale San Filippo Neri è un complesso bandistico, promosso dalla Parrocchia San Vittore Martire di Villa Cortese, con lo scopo di esercitare la promozione, lo studio e la diffusione dell’arte musicale. Sorta nel 1929, da allora continua l’attività didattica aperta a tutti, in modo particolare ai giovani. L’idea di fondo è lo sviluppo dell’associazionismo e del volontariato musicale con partecipazione a manifestazioni civili, religiose, patriottiche, folcloristiche e sociali promosse dalla stessa banda, da enti pubblici o privati o da comitati ed associazioni che ne richiedano la presenza.

 Nel 1928, dopo l’arrivo di don Carlo Biaggi quale coadiutore in Villa Cortese, si incominciò a parlare della formazione di una banda musicale. Questi discorsi naturalmente si facevano negli ambienti oratoriani, là dove la possibilità di scelta fra i giovani offriva le migliori garanzie. Con l’aiuto di Pietro Meraviglia già musicante in un’altra banda, l’idea prese corpo nel 1929:  la banda musicale era praticamente cosa fatta. Nei suoi ranghi si contavano una ventina di elementi, tutti dotati di strumento. Gli strumenti furono acquistati presso la ditta Molteni di Varese e furono esposti nella vetrina del Bar Radrizzani per ben sei mesi fino al momento del loro uso.

 Alla Presidenza veniva chiamato Giuseppe Gazzardi; in seguito la banda trovò come infaticabile sostenitore il Cavalier Cesare Cerana.

 La palestra delle vecchie scuole elementari fu la prima sede della “Banda”. Fu in questa palestra ora demolita, che Pasquale Meraviglia nipote di Pietro Meraviglia (primo maestro) di San Giorgio su Legnano, riuscì a far eseguire le prime due marce: “Monte Grappa” e “Noi Vogliam Dio”.

La prima uscita ufficiale si ebbe in occasione della Festa Patronale di San Vittore Martire: l’8 maggio 1930. La banda suonò entrambe le marce per tutta la durata della funzione religiosa; furono in questo modo superate non solo le incertezze e le paure degli strumentisti, ma anche la diffidenza che si diffondeva fra i villacortesini.

L’arrivo delle campane

La popolazione villacortesina, numerosissima e gioiosa, accoglie festosa i carri trainati da cavalli addobbati a dovere sui quali sono posate le otto nuove campane circondate da fanciulle con l’abito della prima comunione.

Dopo aver girato per la piazza della chiesa e le vie adiacenti, le campane hanno trovato posto nel cortile dell’asilo infantile in attesa di sua Eminenza il Vescovo Cardinale Idelfonso Schuster per la benedizione che avviene in un dicembre gelatissimo (27/12/33) giorno in cui si celebrano anche tantissime Cresime.

Congresso a  Legnano

In ringraziamento allo scampato pericolo della guerra 40-45, il decanato di Legnano ha indetto e preparato un congresso eucaristico. La settimana precedente l’evento, è stata un fermento continuo di preparativi per la grande manifestazione religiosa che la popolazione ha seguito con interesse e devozione, tramite preghiere, incontri di studio, partecipazione ai Sacramenti, confessioni e adorazioni, e che si è conclusa con la santa Messa solenne nel sagrato di San  Magno, presieduta dall’allora prevosto.

La piazza era gremitissima dopo che la processione aveva sfilato per le vie principali della città con la presenza del Corpo  musicante. Alla conclusione, il sacerdote ricordava ai partecipanti il dovere  di ringraziare Dio per ogni bene ricevuto: famiglia, lavoro, l’educazione della gioventù, la conservazione delle tradizioni religiose e civili; il ringraziamento per ogni bene ricevuto “frutto-partecipazione alla messa domenicale”.

 

Si tenne il primo concerto in occasione dell’inaugurazione del nuovo Oratorio maschile e l’esecuzione ebbe luogo proprio nel cortile dello stesso.  Era il 9 settembre 1934: l’oratorio maschile, ben progettato dall’Architetto Zanchetta, prevedeva numerose sale e la banda lasciò la palestra delle scuole elementari per trasferire la sua Sede nel luogo più appropriato, là dove era nata.
Nel medesimo anno, per ragioni di lavoro, il Maestro Meraviglia dovette abbandonare l’incarico. La direzione del corpo bandistico venne assunta da Gino Terreni il quale preparò brillantemente la Banda, tanto da farla partecipare ai Convegni Bandistici di Legnano e Busto Arsizio, svoltisi rispettivamente il 18 aprile 1937 e nel maggio 1938

La seconda Guerra Mondiale era alle porte: scoppiò il 10 giugno 1940. In quei giorni molti componenti del Corpo Musicale San Filippo Neri furono chiamati alle armi, ivi compreso il Maestro Gino Terreni

Vincenzo Barlocco, a cui era stata “passata la bacchetta da direttore”, riuscì ugualmente ad organizzare diversi concerti con i pochi esecutori rimasti. Due anni dopo la Patria chiamò anche Vincenzo e fu allora che Francesco Rabbolini si rimboccò le maniche ed assunse il non facile compito dell’istruzione dei giovani.

 L’8 settembre 1943, essendo vietate le assemblee pubbliche, l’attività della banda fu sospesa. Il 14 aprile 1945, Don Carlo fu trasferito a Vittuone quale Parroco. Mancavano 10 giorni alla fine del conflitto mondiale.

Dopo il 25 aprile 1945, poco alla volta, rientravano i superstiti e Terreni ricominciò la ricomposizione. Purtroppo anche la banda aveva pagato duramente l’infame conflitto, lasciando nella sterminata steppa russa uno dei suoi più validi elementi: Pierino Ambrosi

Alla fine del 1948 i componenti del Corpo Bandistico furono dotati della prima divisa; venne indossata pubblicamente il 5 giugno 1949 in occasione dell’arrivo del Parroco Don Carlo Torretta. Alla presidenza c’era il signor Colombo Angelo, il maestro era Giancarlo Bracco. Nel 1952 il Maestro Gino Sozzani di Vedano Olona sostituì il Maestro Bracco morto tragicamente. La serietà del Maestro Sozzani e l’impegno allo studio da parte dei musicanti diede la possibilità di partecipare ai festeggiamenti dell’arrivo del Giro d’Italia nel 1953, con la Banda di Novate Milanese ed il Corpo Musicale del Vigorelli di Milano.

Il 4 ottobre dello stesso anno, la Banda fu invitata a Lugano alla tradizionale “Festa Dell’Uva”.Tali successi furono merito del costante impegno del Presidente Angelo Colombo e del Maestro Sozzani e, in parti colar modo, del complesso che raggiunse la punta massima di 60 elementi.

 L’8 maggio 1953 Alessandro Mainini donò la nuova bandiera che venne benedetta sul sagrato della Chiesa Parrocchiale; mentre veniva acclamata Madrina Maria Crespi. Durante la cerimonia, fu anche inaugurata la nuova divisa estiva (pantaloni e copricapo bianchi di tessuto leggero) realizzati grazie al generoso aiuto dei Sigg. Crespi e Cerana di Villa Cortese e da Giuseppe Marcora di Dairago.

 Alla fine del 1954 il Maestro Sozzani lasciò l’incarico ed il parroco Don Carlo Torretta, valente organista e profondo conoscitore della musica, incaricò il Maestro Natale Alfieri di Monza che collaborò fino al 1966 e nominò responsabile del Corpo Musicale il giovane Ernesto Dell’ Acqua, al quale vennero assegnati i compiti organizzativi relativi all’attività musicale.

 Fu proprio l’attività del giovane Ernesto che preparò la strada per l’ingresso nella dirigenza di nuovi amici, collaboratori e benefattori.

 Ai festeggiamenti dell’avvenuta autonomia comunale, svoltisi il 26/29 settembre 1968, ritornò a dirigere il nuovo organico il Maestro Gino Tegeni, alla Presidenza onoraria Gianni Crespi, nipote del primo sostenitore Cav. Cesare Cerana, mentre alla Presidenza Antonio Colombo, figlio del già presidente Angelo Colombo ed alla Vicepresidenza Serafino Crespi.

 Il 7 Settembre 1969 si partecipò per la prima volta al 30 Convegno interregionale bandistico indetto dall’Associazione Nazionale Bande Italiane Autonome (ANBIMA) nel grande anfiteatro dell’Arena di Verona.

 Nel 1970, quando si decise di abbattere i vecchi locali della casa parrocchiale, si ricavò la nuova sede nel sottopalco del Cine Teatro inaugurato nel 1965.

 Nello stesso anno, in occasione dei 40 anni di fondazione e dell’inaugurazione del “Cippo Al Disperso”, si organizzò il 1° raduno bandistico a Villa Cortese al quale parteciparono le bande di Busto Garolfo, Nerviano e Cerro Maggiore. L’anno successivo, durante il “gemellaggio sportivo” fra Villa Cortese e San Vittore dei Grigioni in Svizzera, la banda si esibì in modo encomiabile, onorando ai diversi impegni quali i Raduni Veronesi, eventi civili e religiosi, nonché alle aperture dei “Giochi Della Gioventù”.

In questo modo si arrivò al gennaio 1974 che segnò la scomparsa del Maestro Gino Terreni.

 Sostituirlo non fu cosa facile ma il paese offrì più di quanto si potesse desiderare: il Prof. Gianni Stefanetti.

 Diresse la banda nella serata del 14 dicembre 1974 organizzata per la presentazione delle nuove divise. Venne adottato un nuovo stemma che personalizzò la banda, creato dall’amico e collaboratore Arturo Gatti.

 Un cambiamento circa l’organico del Corpo Musicale avvenne proprio alla presentazione della nuova divisa, ove esordirono due allievi, entrambi della scuola elementare: Alberto Dell’ Acqua e Maria Beatrice Rigamonti, per la quale, in quanto “donna” fu chiesto all’allora parroco, un apposito permesso.

 Dopo il servizio militare, il Maestro Stefanetti, oltre a dirigere il Corpo Musicale San Filippo Neri, ricompose anche la corale (la cui fondazione avvenne nel 1925). Nella serata del 23 settembre 1978 organizzata dalle ACLI per i festeggiamenti del 30° anniversario di fondazione, si tenne, sotto la direzione del Maestro Stefanetti, un concerto congiunto (banda e coro) che raccolse i più lusinghieri apprezzamenti da parte di chi non si era lasciato sfuggire l’occasione per assistere a quella eccezionale serata musicale.

 Nel 1979 la banda ritornò nuovamente nei locali dell’Oratorio maschile completamente ristrutturato e il 29 aprile dello stesso anno, in occasione della Santa Cresima, i locali del “complesso” vennero visitati e benedetti da Sua Eminenza Cardinale Colombo.

Dal 1974 in avanti, la banda non partecipò soltanto alle celebrazioni solenni ed istituzionali quali gli anniversari della Vittoria, della Resistenza, alle Prime Comunioni, alle Feste Patronali, ai Giochi della Gioventù, ai raduni, dei Reduci dell’ Isola di Samos, alle manifestazioni “Avisine”, ma fu altresì presente a tutte le manifestazioni che videro gli sforzi dei Villacortesini, dei loro Amministratori e di tutti coloro che, con il loro interessamento, contribuirono alla creazione di opere che sono e saranno il vanto delle nostre e delle future generazioni.

Per citarne qualcuna, elencheremo in ordine cronologico, le manifestazioni a partire dal 1973 in avanti:

  • 25-04-1973 Inaugurazione del nuovo Municipio
  • 19-03-1976 Inaugurazione del Bocciodromo del Circolo Concordia
  • 09-05-1976 Inaugurazione Sede della Polisportiva
  • 23-05-1976 Inagurazione Via Volontari del Sangue
  • 18-09-1977 Inaugurazione nuovo Centro Sportivo
  • 23-09-1978 Inaugurazione ufficiale della Corale “Arcadelt”
  • 07-01-1979 Inaugurazione della nuova Scuola Media Statale “Giovanni XXIII”.

Dopo le esperienze dei grandi raduni anche nel nostro interno nasce l’idea di organizzare e partecipare a raduni bandistici per migliorare la collaborazione, per attivare un continuo confronto che stimoli la voglia di “crescere” e per vivacizzare il paese durante le grandi giornate di festa. Ricordiamo le positive esperienze fatte a Milano,  Arluno, Dairago, Canegrate, Busto Garolfo e per alcuni anni di seguito anche a Legnano in occasione della Sagra del Carroccio.

Nel 1980 la banda partecipò al 25° di fondazione dell’Associazione ANBIMA (associazione che raggruppa le bande d’Italia) tenutosi a Milano in Piazza Duomo e molte foto testimoniano la grande partecipazione di bande e di pubblico.

 In questi anni il M° Stefanetti lasciò l’incarico e la direzione provvisoria venne assunta dall’unica donna della banda, M. Beatrice Rigamonti, Studentessa al Conservatorio di Milano e diplomata l’anno successivo. Grazie alla sua esperienza di studio, venne proposta ai nuovi allievi una preparazione più qualificata, che avrebbe pennesso una migliore esecuzione dei brani musicali nei vari concerti. Nel 1984 il M° Odino Zattarin di Inveruno fu chiamato a dirigere il Corpo Musicale e venne nominato un Consiglio composto da soli Musicanti per la gestione dell’attività musicale e Presidente si nominò il Parroco pro-tempore, come previsto dallo statuto di fondazione.

 Il M° Zattarin, con la collaborazione di alcuni esperti musicanti, Francesco Candiani, Angelo Martignoni , Antonio Leoni, diede vita al l° Corso di Orientamento Musicale che portò ad una fase di crescita e di rilancio con l’inserimento di giovani, ragazzi e ragazze, raggiungendo risultati eccellenti e dando modo di eseguire oltre ai tradizionali brani per banda, anche musiche moderne che il pubblico gradì con particolare piacere.

 Naturalmente l’elenco degli avvenimenti a cui il Corpo Musicale era chiamato a partecipare diventava sempre più lungo ma ne citiamo solo alcuni:

  • fondazione del Gruppo AIDO
  • inaugurazione del Viale dei Caduti
  • feste del Gruppo AVIS
  • vari Raduni Bandistici (Arluno, Dairago, Canegrate).

 Nel 1988 grazie all’aiuto di tutta la Cittadinanza, dell’Amministrazione Comunale e della Cassa Rurale (ora BCC), la banda confezionò una nuova divisa che è in uso tuttora.

 È proprio in questo periodo che vengono realizzati i primi raduni bandistici a Villa Cortese con la partecipazione di bande dei paesi vicini che avevano lo scopo di ringraziare la generosità dei cittadini e di avvicinare i giovani alla realtà musicale. I raduni si svolgevano nelle vie del paese e si concludevano in Oratorio con un concerto generale. (Curiosità) Nel Giugno del 1997 venne consegnata una targa ricordo al Muisicante più longevo in attività – Carlo Colombo classe 1912, premiato dalla giovanissima Claudia Colombo classe 1985.

 Dal 1998 il C.M. venne diretto dal M° Enrico Tinelli di Turbigo che in breve tempo diede una svolta determinante, aumentando l’interesse di allievi e Musicanti con la notevole passione espressa nello svolgimento dell’attività didattica di formazione e di aggiornamento, tale da coinvolgere anche persone adulte che alla musica non avevano mai pensato e introducendo strumenti nuovi per la banda, come la chitarra, il basso elettrico, la tastiera ecc. ed ampliando ulteriormente il repertorio con il genere Jazz, Rock, Latino Americano e musiche moderne di autori contemporanei.

 Il Corpo Musicale era composto da n° 45 musicanti più numerosi allievi.

  • Tra le partecipazioni a manifestazioni di tale periodo dobbiamo ricordare:
  • i raduni bandistici effettuati a Legnano in occasione della Sagra del Carroccio
  • inaugurazione sede “Croce Azzurra”
  • inaugurazione nuova “COOP”

L’attività musicale proseguì e si diede inizio ad una nuova fase con l’introduzione dell’ormai tradizionale “Concerto di Natale”. Si cercarono sempre più occasioni per avvicinare i ragazzi alla musica bandistica. Si organizzarono incontri periodici nelle scuole al fine di diffondere la cultura musicale fra i più giovani che alimentavano la nostra attività.
Nel 2002 la direzione venne assegnata al M° Fabio Poretti di San Giorgio su Legnano e sotto di lui proseguì l’attività musicale sviluppando la collaborazione con altre bande e facendo esperienze nuove con concerti a più bande. Per citarne uno ricordiamo:

Concerto Fiera autunnale del 2005 con la Filarmonica Radicale Liberale di Cadenazzo diretta dal M° Marco Gadda, nostro compaesano.

 È in questi anni che si svilupparono i progetti con la scuola elementare grazie al sostegno degli Assessorati alla Cultura e Pubblica Istruzione, alla Banca di Credito Cooperativo ed alla sensibilità della direzione scolastica che favorirono l’ingresso nella scuola di personale tecnico musicale specializzato all’insegnamento teorico e pratico di strumenti musicali.

 Gli impegni e le manifestazioni si susseguono: cortei, processioni, sfilate per le vie del paese, concerti alla “Casa Famiglia”, concerti in Comune per la Festa della Repubblica ecc. fino ad arrivare ai giorni nostri.

 È il Gennaio del 2007 e vi è un nuovo Maestro: Claudio Dell’ Acqua, un giovane già allievo e poi musicante della banda, ora diplomato, pieno di volontà e voglia di apportare le novità necessarie per migliorare le nostre esecuzioni.